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Scopri con noi il Maneki Neko, conosciuto anche come il "gatto della fortuna" o il "gatto della buona sorte". In questo articolo esploreremo le origini affascinanti di questo iconico gatto giapponese e scopriremo le sue varie interpretazioni culturali.
Dal suo ruolo come portatore di prosperità agli elementi tradizionali che lo rendono un simbolo così amato in tutto il mondo, esploreremo anche alcune curiosità interessanti che circondano questa figura affascinante.
Preparati a immergerti nella storia e nei segreti del Maneki Neko mentre ne sveliamo tutto il suo fascino e mistero.
Che Cosa è il Maneki Neko?
Il Maneki Neko, noto anche come "gatto che saluta" o "gatto della fortuna", è una figura fondamentale della cultura giapponese. Si tratta di un piccolo oggetto che raffigura un gatto con una zampa alzata, come se stesse salutando o invitando qualcuno.
Si crede che il Maneki Neko porti fortuna, prosperità e buona salute al suo proprietario. La sua origine è avvolta nel folklore e nella leggenda, ma è diventato un simbolo popolare in tutto il Giappone e anche al di fuori del paese.
Spesso viene posizionato all'ingresso dei negozi, ristoranti e case per attirare clienti e prosperità. La sua zampa sollevata è considerata un gesto di benvenuto e di buon auspicio.
Maneki Neko: Significato Della Zampa
Le zampette alzate sono ciò che rende il Manekineko così caratteristico.
In generale, si dice che il Maneki Neko:
- con la zampa destra alzata porta denaro,
- con la zampa sinistra alzata porta i clienti,
- con entrambe le zampe alzate per avere entrambe le cose.
Ma come mai il gatto con la zampa destra alzata (il più comune) si pensa che porti denaro? L'origine non è chiara, ma probabilmente è riferito al fatto che molte persone maneggiano il denaro con la mano destra, essendo la loro mano forte.
Invece, il Maneki Neko con entrambe le zampe alzate è apparso negli ultimi anni e alcune persone lo evitano perché in alcuni casi può essere interpretato nel senso di "mani in alto".
Per avere lo stesso effetto del Maneki Neko con due zampe alzate si possono anche mettere vicini due Maneki neko uno con la zampa destra alzata, l'altro con la sinistra.
Origine Del Maneki Neko: La Leggenda
Sebbene i gatti selvatici siano presenti in Giappone da molto tempo, il gatto domestico come lo conosciamo oggi non esisteva. I gatti domestici sono arrivati in Giappone infatti soltanto durante il periodo Nara, quando venne introdotto il buddismo dalla Cina.
È probabile infatti che i gatti siano stati portati in Giappone, trasportati dalle navi mercantili al fine di proteggere le scritture e i libri buddisti dai danni causati dai topi. La prima menzione ufficiale dei gatti si trova nel Nihon Ryoiki, scritto all'inizio del periodo Heian, ci sono descrizioni di gatti domestici anche in "Note Del Guanciale" e nel "Genji Monogatari".
L'origine del Maneki Neko comunque non è chiara e ci sono varie teorie, si dice che anche in questo caso ci sia l'influenza cinese, Infatti, secondo "Maneki Neko no Bunka Ji", esiste un proverbio cinese che significa: "Se un gatto ti tocca le orecchie mentre ti lavi la faccia, presto arriverà un ospite".
La teoria più comune riguardo l'origine del Maneki Neko si crede però che risalga al periodo Edo, precisamente all'interno del tempio Gotokuji
La leggenda del tempio Gotokuji, una delle più famose, si basa sulla storia di Ii Naotaka (1590-1659), il signore samurai che dominava ad Hikone. Mentre passava davanti al tempio Gotokuji, durante una tempesta fortissima, Naotaka fu chiamato da un gatto alla porta del tempio che lo salvò da quella sventurata situazione.
In segno di gratitudine, il samurai decise di fare continue donazioni al tempio che al tempo era in gravi difficoltà finanziarie., facendo diventare il gatto, che salvò Naotaka il simbolo del Gotokuji.
A partire da allora ci fu il boom dei Maneki Neko, che si diffusero in tutto il paese con numerose varianti locali. Nelle zone dove veniva praticata la sericoltura i Maneki Neko erano particolarmente venerati in quanto catturando i topi, proteggevano i bachi da seta, fondamentali per l'economia locale.
Nella città di Takasaki, nella prefettura di Gunma, una delle principali aree di sericoltura, famosa per i Daruma in cartapesta divenne comune realizzare anche i Maneki Neko di cartapesta.
Nell'epoca Meiji, nel villaggio della ceramica di Seto iniziò la produzione su scala industriale dei Maneki Neko di porcellana. Dalla fine degli anni '40, i Maneki Neko in ceramica iniziarono ad essere prodotti in serie a Tokoname e, con l'aiuto del periodo di forte crescita economica del dopoguerra, i Maneki Neko divennero un regalo comune per celebrare l'apertura di un negozio come augurio di prosperità.
La Moneta Insieme Al Maneki Neko
Ormai è comune vedere i Maneki Neko che tengono una moneta ovale, ma in realtà agli inizi ne erano privi, al loro posto c'era una piccola campanella.
In seguito poi iniziò a diffondersi l'usanza di inserire una moneta chiamata Koban (letteralmente "piccola moneta" in giapponese). Sul Koban è scritto un importo monetario e parole di buon auspicio come "buona fortuna" e "benedizione".
Ciò che è interessante è che l'importo scritto sul koban è aumentato nel tempo da "1.000 ryo" e "10.000 ryo" a "100 milioni di ryo". Quanto più modesto è l'importo, tanto più vecchio è generalmente considerato. Al giorno d'oggi non ci sono solo koban (piccole monete), ma anche Maneki Neko che tengono vari portafortuna come bambole daruma e piccoli martelli.
Maneki Neko: Significato dei Colori
Mentre il gattino portafortuna originale era bianco, ora sono disponibili in diversi colori, tra cui nero, giallo, rosso, verde, blu, rosa e oro. Ogni colore ha un messaggio diverso:
- Il Maneki Neko bianco attira la purezza e l'ottimismo.
- Il Maneki Neko nero offre protezione dal male.
- Il Maneki Neko dorato attira denaro e ricchezza.
- Il Maneki Neko rosso è usato come portafortuna nella vita amorosa.
- Il Maneki Neko verde è per la buona saluta e successo negli studi.
- Si ritiene che il Maneki Neko blu aumenti la saggezza e il successo.
- Il Maneki Neko rosa rappresenta le questioni legate al romanticismo e all'amore.
- Il Maneki Neko giallo è per coloro che cercano stabilità nelle relazioni.
Posti In Giappone Legati Al Maneki Neko
Il tempio Gotokuji, situato in una zona tranquilla del quartiere Setagaya, a Tokyo, è famoso come il luogo dove è nata la leggenda del Maneki Neko (chiamato "Manegineko".
In un angolo del tempio, c'è un numero sorprendente di Maneki Neko di varie dimensioni dedicati al santuario che lo rendono uno spettacolo da vedere!
È anche il tempio della famiglia Ii, dove riposano i membri della famiglia. compreso anche Naosuke Ii.
Il Santuario Imado, nel quartiere Taito, è un altro luogo legato ai Maneki Neko,
La sua fama inizia nel 1852: a Imado viveva un'anziana donna così povera che non poteva più nutrire il suo gatto domestico e così dovette abbandonarlo.
Quella notte il gatto apparve in sogno alla vecchia signora e le parlò. Il gatto disse: "Se costruisci delle bambole a mia immagine, ti porterò fortuna". Seguendo le istruzioni del gatto, la vecchietta fece realizzare alcune statuette di gatti e andò a un santuario per venderle ai cancelli. I gatti di ceramica divennero rapidamente molto popolari e la signora fu salvata dalla povertà.
Negli ultimi anni, l'Imado Jinja si è anche guadagnato la reputazione di “luogo sacro dove chiedere il successo nel campo dell'amore”. Qui si pregano anche gli dei Izanagi e Izanami, due divinità legate all'amore. Per questo motivo grazie all'unione tra le due divinità dell'amore e la leggenda del Maneki Neko, nel tempio ci sono statue ed immagini dove vengono raffigurati i Maneki Neko in coppia.
Intorno al santuario ci sono anche molti ema, o tavole di preghiera in legno. Le persone scrivono i loro desideri su questi e li appendono per realizzare i loro sogni.
Molti di questi ema sono decorati con gatti rappresentati in coppia. Puoi anche acquistare ema qui, scrivere il tuo desiderio e appenderlo insieme agli altri. Se il tuo desiderio è romantico, potresti essere fortunato!
Presso il negozio del santuario sono disponibili anche figurine maneki-neko accoppiate e altri souvenir a tema felino.
Kurufuku Manekineko Festival
Il Kurufuku Manekineko Festival a Seto, che si tiene alla fine di settembre, è un'occasione speciale per celebrare i Maneki Neko.
Tra i tanti eventi di questo Matsuri ci sono il concorso di Esposizione dei 100 Maneki Neko selezionati da tutto il mondo.
Qui si può mangiare anche il delizioso FUKUFUKU, un bento realizzato con un contenitore di porcellana a forma di gatto, molto popolare ogni anno!
Il festival offre anche la possibilità di creare il proprio Maneki Neko, così come di acquistare prodotti correlati ai gatti. Inoltre, c'è la caccia al tesoro per coinvolgere ulteriormente i partecipanti.
