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28/05/2024La tua tazza o il tuo piatto preferito si sono rotti? Non preoccuparti, perché grazie ad un'antica arte giapponese, torneranno più belli di prima! Con il Kintsugi, l'arte di riparare gli oggetti, è possibile far tornare a nuova vita tutti gli oggetti rotti.
Ma il Kintsugi non è solo una tecnica conveniente, ma racchiude dentro di se un significato filosofico ed esistenziale profondo che può insegnarci tanto.
Kintsugi: Cos'è?
Il Kintsugi è una tecnica tradizionale giapponese per riparare vasi, piatti, tazze e molto altro che si sono scheggiati, incrinati o rotti, tramite l'utilizzo di lacca (chiamata lacca Urushi), pietra e polvere di legno mescolate a polvere d'oro o d'argento.
La lacca viene utilizzata in quanto si tratta di un materiale naturale estremamente resistente, il che la rende sicura da usare anche per i contenitori per alimenti.
Ogni ceramica riparata ha diverse linee dorate, rendendo l'oggetto riparato unico e irripetibile per via della casualità con cui la ceramica può frantumarsi.
Attualmente in Giappone il Kintsugi è così popolare, anche grazie al trend legato al riutilizzo delle cose e al non sprecare, che si tengono eventi e workshop un po’ ovunque. La popolarità non si ferma solo al Paese Del Sol Levante, ma si sta diffondendo in tutto il mondo con molti eventi, documentari e programmi che ne parlano.
Ultimamente sono anche molto popolari i "kit fai da te" che permettono di riparare a casa le proprie ceramiche rotte.
Storia Del Kintsugi Giapponese
Esistono varie teorie sull'origine del Kintsugi, sicuramente l'arte di riparare gli oggetti con la lacca ha origini antichissime, ma si dice che l'attuale tecnica sia nata oltre 400 anni fa, nel momento di passaggio tra il periodo Azuchi-Momoyama e l'epoca Edo. In quell'epoca era molto praticata la “Chanoyu”, la cerimonia del tè perfezionata da Sen no Rikyu che applica il principio chiamato "Wabi-cha" che prevede la riduzione al massimo degli sprechi.
Questo stile viene usato nell'odierna cerimonia del tè e rimane profondamente radicato nella cultura giapponese. A quel tempo, la cerimonia del tè era praticata come hobby da persone potenti e molto ricche, come signori feudali e grandi mercanti.
Ad esempio, Oda Nobunaga, un famoso signore della guerra e signore feudale durante il periodo Azuchi-Momoyama, usò la cerimonia del tè per la sua politica. Si dice che Oda Nobunaga, che era un grande collezionista di utensili da tè, proibisse ai suoi vassalli di tenere liberamente “cerimonie del tè”.
Solo coloro che avevano ottenuto grandi risultati in battaglia ricevevano gli utensili per poter organizzare le cerimonie. Per questo motivo, molti vassalli che aspiravano a organizzare la cerimonia del tè lavoravano duramente per ottenere grandi risultati bellici. Gli utensili da tè ricevuti da Oda Nobunaga in cambio dei suoi successi divennero quindi un simbolo di ricchezza e potere.
Il metodo del kintsugi è nato quindi in questo momento. Anche se le tazze venivano maneggiate con cura, potevano verificarsi crepe o scheggiature, ma erano così importanti e preziose che si iniziò a ripararle utilizzando l'oro per renderle ancora più preziose.
Significato Della Parola Kintsugi, Ideogramma e Pronuncia
La parola giapponese "Kintsugi", la cui pronuncia corretta è "kintsughi" viene scritta in questo modo in giapponese: 金継ぎ.
La parola è composta da due ideogrammi:
- 金 (kin) che significa "oro". Questo carattere rappresenta il metallo prezioso utilizzato nella riparazione, simbolo di valore e bellezza.
- 継ぎ (tsugi) che significa "riparare" o "unire".
Questo carattere indica quindi l'azione di congiungere i pezzi rotti.
Questa tecnica può essere anche kintsukuroi (金繕い), che significa letteralmente riparazione con l'oro.
kintsugi Metafora e Filosofia
Quando un oggetto viene riparato con il Kintsugi, le crepe e i segni di rottura non vengono nascosti, ma esaltati con l'oro, rendendo visibile la storia dell'oggetto.
Questo atto di evidenziare le imperfezioni piuttosto che nasconderle riflette l'accettazione e l'apprezzamento delle cicatrici della vita, sia fisiche che emotive.
Le linee dorate che si formano raccontano una storia di rinascita e di bellezza che emerge dalla rottura. Il Kintsugi ci insegna che le nostre ferite e le nostre difficoltà possono essere trasformate in punti di forza e di bellezza.
Piuttosto che cercare di nascondere o dimenticare le nostre esperienze passate, possiamo abbracciarle e valorizzarle come parte integrante della nostra storia personale. In questo senso, il Kintsugi promuove un atteggiamento di accettazione e gratitudine verso la vita e le sue sfide.
Tecnica Del Kintsugi e Kintsugi Fai Da Te
Il modo di riparare un oggetto rotto varia leggermente a seconda che il danno sia una rottura, una crepa o una scheggiatura.
- Nel caso di una rottura completa, si inizia applicando la lacca sulle parti rotte per poi unire i frammenti (operazione da fare in un stanza con temperatura tra i 20° ed i 25°). Successivamente, occorre riempire gli spazi vuoti e i dislivelli con stucco o mastice. Una volta applicata nuovamente la lacca e assicurata una forte aderenza, si completa la riparazione decorando con polvere d'oro.
- Per crepe o scheggiature invece, dopo aver incollato i frammenti, si può proseguire con gli stessi passaggi di sopra (ad esempio in caso di scheggiatura, riempire l'area con mastice e decorare con l'oro).
Anche se la tecnica di riparazione giapponese può sembrare complessa, in realtà è un metodo che chiunque può facilmente imparare.
Come dicevo prima ci sono molti kit semplici da usare. Chiaramente i maestri di questa arte usano tecniche e prodotti più raffinati per un risultato davvero unico.
La tecnica del Kintsugi può essere usata per riparare tranquillamente la ceramica, mentre il vetro è molto più complesso e anche molti maestri del kintsugi si rifiutano di ripararli.
Kintsugi Frasi
Ecco alcune frasi ed aforismi legati al Kintsugi da usare per darci forza o dare forza a coloro che ci sono intorno:
- Perché essere a pezzi quando si può essere oro? Sarah Rees Brennan
- Le cicatrici sono il design. La tua attenzione è attirata dalle crepe e da come vengono riparate. Questo è quello che dovresti vedere. La bellezza sta nella rottura. - Justin Whitmel Earley
- Il mio cuore è pieno di vene d’oro, invece che di crepe. Leah rider
- Il mondo rompe tutti, poi qualcuno diventa forte nei punti spezzati. -Ernest Hemingway
- La ferita è il luogo dove entra la luce. - Rumi
- Le tue ferite ed imperfezioni sono la tua bellezza. Come i vasi rotti riparati con l'oro, siamo tutti Kintsugi. -Bryant McGill
- Per diventare bello deve rompersi. - Aura Trevortini
- Niente dura per sempre, niente è completo, niente è perfetto. - Shawzi Tsukanoto
- Usano l’oro, non la supercolla invisibile, perché gli errori non devono essere considerati brutti. - Penny Reid
- Posso essere cambiato da ciò che mi accade. Ma mi rifiuto di lasciarmi sminuire. — Maya Angelou